NOTE: 1)M.Ingrosso, Atti della presentazione del volume Gli archivi delle aziende di credito e della mostra documentale "Il contributo dell'Istituto bancario allo sviluppo di una cultura di impresa a Napoli e nel Mezzogiorno. Documenti 1789-1935" in Istituto Banco di Napoli, Quaderni dell'Archivio Storico, Napoli 1998, pp.223-231.
3)E' stato avviato, con un finanziamento della Regione Campania, un progetto di ricerca per la preparazione di un repertorio di fonti inedite del 1799 in Campania, che vede protagonisti giovani ricercatori coordinati dalla Soprintendenza archivistica. Le fonti oggetto di indagine, oltre quella dell'Archivio Storico del Banco di Napoli, saranno prevalentemente comunali, ecclesiastiche e private.
4)A.Lancia, I Banchi di Napoli e la Repubblica Napoletana, in Istituto Banco di Napoli, Quaderni dell'Archivio Storico, Napoli 1998, pp.107-121.
5)Contro il valore circolante di fedi di credito per 35 milioni di ducati ben 28 milioni erano a vuoto cfr. A.Lancia, I Banchi cit. p.110.
6)D.Sacchinelli, Memorie storiche sulla vita del Cardinal Fabrizio Ruffo. Napoli, Cataneo, 1836.
7)Sulla situazione dei banchi cfr. R.Filangieri di Candida, I Banchi di Napoli dalle origini alla costituzione del banco delle Due Sicilie (1539-1808). Napoli 1940; F. Nicolini, I banchi pubblici napoletani ed i loro archivi. Napoli 1950; C. Albanese, Cronache di una Rivoluzione. Napoli 1799. Milano, FrancoAngeli, 1998, pp. 27-29.
8)B. Maresca, Memoria sugli avvenimenti di Napoli nell'anno 1799 scritta da Amedeo Ricciardi napoletano, in <<Archivio Storico per le Provincie Napoletane>>, XIII, 1888, pp.55-56.
9)A.M.Rao, La Repubblica napoletana del 1799. Roma, Newton & Compton editori, 1997.
10)S. Pistoia, Lettera Istorica di quanto è avvenuto nella trascorsa rivoluzione in M.Battaglini, Atti, leggi, proclami ed altre carte della Repubblica Napoletana 1798-1799, v.III. Chiaravalle, Società Editrice Meridionale, 1983, pp.1543-49
11)Placanica -D. Galdi, Libri e manoscritti di Giuseppe Maria Galanti. Il fondo di Santa Croce del Sannio. Lancusi (SA), Edizioni Gutemberg, 1998, p.30.
12)Rizzi Zannoni (Padova 1736-Napoli 1814) fu geografo e cartografo, anima dell'Officio Topografico del Napoletano per il quale pubblicò magnifiche cart.
13)A.M.Rao, La Repubblica cit., p.25.
14)Un'agile biografia è stata recentemente curata da M.Battaglini, Francesco Caracciolo.La misteriosa tragica avventura del grande ammiraglio di Napoli. Napoli, Generoso Procaccini editore, 1997.
15)Lo svizzero Wirtz, cessati i suoi impegni con il re, era passato volontario nell'esercito della repubblica; fu comandante di due legioni, poi divenne generale. Difese la Repubblica nell'ultima battaglia alle porte della città, tra il porto del Granatello ed il fortino di Vigliena; colpito mortalmente e trasportato a Castel Nuovo vi trovò la morte.
16)Un'interessante ricostruzione delle vicende dell'accademia della Nunziatella nel decennio 1789-1799 è stata recentemente curata da C.Azan, Per il re, contro il re: la ribellione della Nunziatella nel 1799, in Napoli: i Protagonisti del 1799. Napoli, Esselibri, 1998
17)Il Monte e Banco della Pietà (fondato nel 1539); il Sacro Monte e Banco dei Poveri (fondato nel 1563); il Banco di S. Maria del Popolo (fondato nel 1589); il Banco dello Spirito Santo (fondato nel 1590); il Banco di S. Eligio (fondato nel 1592); il Banco di S. Giacomo e Vittoria (fondato nel 1597); il Banco del SS. Salvatore (fondato nel 1640). Era scomparso, invece, nel 1702 il Banco dellAve Gratia Plena o Annunziata di Napoli
18)Albanese, Cronache di una Rivoluzione cit., pp.27-29
19)Giuseppe di Lorenzo (de Lorenzo, 1778-1822), impiegato del Banco del Salvatore, fu caporale della Guardia Nazionale e successivamente segretario della legione denominata "Colle Giannone". Caduta la Repubblica, condannato a dieci anni di esilio, riparò in Francia, a Tolone. Tornò a Napoli nel 1801 e solo nel 1806 riprese il suo posto di bancario al Banco del Salvatore; nel 1822, poco prima di morire, fu nominato consigliere supplente della Gran Corte dei Conti.
20)Lettera di Maria Carolina al cardinale Ruffo (8 maggio 1799) in B.Croce, La riconquista del regno di Napoli nel 1799. Bari, Laterza, 1943.
21)Si segnalano tra i titoli più recenti M. Battaglini, Eleonora Fonseca Pimentel. Il fascino di una donna impegnata tra letteratura e rivoluzione. Napoli, Generoso Procaccini editore, 1997 e P. Gargano, Eleonora e le altre. Le donne delle rivoluzione napoletana. Napoli, Magmata, 1999
22)L. Volpicella, L'anarchia popolare in Napoli nel gennaio 1799 raccontata da Domenico Puccini.
23)Lo svizzero Luigi Vallin, con il socio Pietro Maranda, ebbe in affitto nel 1802 dal re tutte le fasi per la lavorazione della seta a San Leucio (ad eccezione della trattura). Nel Decennio francese fu uno dei maggiori imprenditori attivi nell'ambito dei cotonifici.
24)E' merito di P. Macry ( Mercato e società nel Regno di Napoli. Napoli, 1974) aver messo pienamente in luce le valenze economiche e politiche della commercializzazione del grano attraverso il contratto e quindi il prezzo "alla voce", sottolineandone il carattere di lente privilegiata di lettura del complesso rapporto capitale -provincie. Il fatto che ad esso siano interessati grandi gestori agricoli, grossi mercanti, baronaggio, autorità annonarie napoletane e provinciali, rende il prezzo "alla voce" realmente politico
25)Gli assentisti, talvolta amministratori regi ma più spesso privati appaltatori, curavano il vettovagliamento dell'esercito e della marina reale, ed il rifornimento delle razioni di pane destinate ai carcerati.
26)Per gli effetti della "grascia" sulle esili finanze statali cfr. R.Romano, Napoli: dal Viceregno al Regno. Torino, 1976.
27)Duca di Laurenzana, principe di Piedimonte.
28)Per una esauriente rassegna, anche se riferita ad un periodo successivo, cfr. U. Mendia, Indice onomastico della clientela degli antichi banchi pubblici napoletani durante il Decennio francese (1806-1815) dai documenti dell'archivio storico del Banco di Napoli. 1991 (dattiloscritto)
29)P. Gargano, Eleonora e le altre. Le donne delle rivoluzione napoletana. Napoli, Magmata, 1999
30)G. Carleo, Un'austriaca alla corte di Napoli: ritratto di Maria Carolina d'Asburgo in Napoli: i protagonisti del 1799. Napoli, Esselibri-Simone, 1998
31)G. Carleo, Un'austriaca cit., p.24.
32)P. Gargano, Eleonora e le altre cit., p.9.
33)A.M.Rao citata in P. Gargano, Eleonora e le altre cit., pp.48-49
34)La Spinelli fu patriota così fervente da ordinare al suo agente Antonio Barbieri di istituire la Repubblica nei sui possedimenti calabresi di Tarsia e di Cirò.
35)Gizburg, Folklore, magia, religione in Storia d'Italia. Torino, Einaudi.
36)Come puntualmente avvenne, cfr. Banco del Salvatore. Archivio patrimoniale, m.atr.38.